FINALE INTERPROVINCIALE UNDER 14F METALTUBI V.C.C.- LABRONICA 2-3 (22/25 15/25 25/23 25/22 6/15)

Cammino fantastico delle nostre atlete dell´under 14 ma ora la strada inizia ad inerpicarsi ed ogni traguardo diventa più ostico. Nessuno, chiaramente,si auspica che questa bella favola finisca in questo palazzetto stupendo che trasmette emozioni da "grandi" e come tali dobbiamo essere brave a non volare troppo in alto.

Entusiamo alle stelle, spalti gremiti dal pubblico delle grandi occasioni e palloncini bianchi e verdi a fare da cornice. In campo non ci devono essere timori, paure, bisogna che ognuna dia il meglio di sè per il bene di tutte.

Forza ragazze Voi che /colorate/d´arcobaleno/ogni angolo/di vita./

Aspettando il fischio d´inizio mi viene in mente una canzone di qualche anno fa che recitava: "In questa storia che diventa tempo e questo tempo che diventa amore ...".

Ragazze la vostra impresa rimarrà nella mente e nel cuore di tante persone ribadendo l´amore per questo sport che vi ha fatto crescere ed essere quelle che siete!

Un grande inizio per le biancoverdi, subito in vantaggio di tre punti ma le neroblu recuperano e si portano sull´undici pari. Questo pomeriggio non sembriamo brillanti come in altre occasioni. Time out chiamato dalla Viviani sul 14-17, le labroniche attaccano ogni pallone con grande fame, le nostre non sembrano in grado di reagire, molli e in ritardo sulle chiusure, fuori Antoni dentro Gherardi, grande muro di Prudente, ci portiamo a solo due lunghezze, errore in attacco delle livornesi e le lunghezze si riducono ad una ma un finale disastroso pone fine ad una rincorsa partita da lontano. Primo set per le avversarie.

L´inizio della seconda frazione non è molto incoraggiante, subiamo un passivo di tre punti con l´aggravante che mentre noi camminiamo le nostre avversarie sembrano volare. Recuperiamo, un passo alla volta, bomba e pallonetto della Di Matteo ci permettono di agguantare un 12 pari che, in questo momento, sa di strepitoso. Sul 13-16 time out per qualche consiglio e qualche aggiustamento in campo, fuori Farella dentro Coltelli ma il risultato è impietoso: 15-25 ed avversarie sul due a zero.L´aria di Pontedera, che ospita la manifestazione, non sembra far bene alle nostre ragazze, timorose, incapaci di rispondere agli attacchi ben costruiti dalle livornesi.

Terzo set non dissimile dai precedenti, inizio problematico con le biancoverdi sempre a rincorrere e le avversarie più reattive e presenti su tutti i palloni, fuori Ciampa dentro Afrune che con due ottimi attacchi piega le mani del muro tenendo in vita set e partita, fuori Biasci A. e dentro Biasci M., forze nuove in un momento di grande difficoltà; doppio punto di Afrune in servizio, botta fuori delle labroniche e bomba della Gherardi ci garantiscono una boccata di ossigeno puro, le neroblu scombussolate dal nuovo assetto della squadra con tre errori consecutivi ci consegnano il set: 25-23. Ancora non è finita!!!

Apriamo il quarto parziale con le stesse difficolà dei set precedenti, passivo pesante 2-7, arrivate con le spalle al muro o tiri fuori gli artigli, con i quali arpioni palloni da scaraventare nel campo avversario o, più semplicemente, vai a casa..., botta di Afrune, ace Di Matteo, muro Prudente ancora ace Di Matteo e come per magia siamo sette pari. Procediamo a piccoli passi; ottimi recuperi in difesa, attacchi ben orchestrati e un pizzzico di fortuna ci ritroviamo sul 22-20 e dopo un paio di attacchi a rete avversari chiudiamo 25-22. Un due pari inimmaginabile fino a qualche minuto prima.

Si va al tiebreaker con le nostre molto affaticate e le avversarie molto arrabbiate.

Consueto inizio:1-5 e subito time out della Viviani, il passivo sale a sei e cambio campo sul 2-8, diverse sostituzioni non apportano nuova linfa e il risultato non cambia, chiudiamo il quinto 6-15 con dispiacere, un pizzico di rammarico per un recupero che non si è concretizzato ma con tanto tanto orgoglio per una squadra che in questi ultimi periodi ci ha regalato tante emozioni: /Erano tante le emozioni/ che una mi sfuggi dagli occhi./

Animo gente l´avventura non è finita!!!

Presto conosceremo il nuovo campo di battaglia.

Un applauso alle avversarie sempre leali, atleticamente ben preparate che hanno dato vita ad uno spettacolo veramente degno di nota.